Le correzioni e migliorie da apportare al Superbonus 110%,-misura di incentivazione introdotta dal D.L. “Rilancio” 19 maggio 2020, n. 34, che punta a rendere più efficienti e più sicure le nostre abitazioni-non vengono, a detta del Senatore pentastellato Agostino Santillo, prese seriamente in considerazione dal Ministero dell’Economia. Il Senatore della Repubblica, dichiara in una nota stampa: “Voglio ribadire ancora una volta che la conclusione dell’iter al Senato del Dl Sostegni ter palesa una grave miopia del Governo, in particolare del ministero dell’economia, sull’importanza del Superbonus 110%.
Tutto ciò, a maggior ragione, in un momento di crisi energetica. Non aver voluto nemmeno valutare proposte emendative di assoluto buon senso, che avrebbero fluidificato i meccanismi per la messa in sicurezza e il miglioramento energetico degli edifici, rappresenta nella migliore delle ipotesi una non completa messa a fuoco della misura da parte del Mef.Una cosa è certa: ripresenteremo tutti gli emendamenti trascurati, a partire da quello che avrebbe rinviato il termine di avanzamento lavori per fruire del bonus sulle case monofamiliari fino a quelli che avrebbero consentito un’ulteriore cessione dei crediti d’imposta dalla banca ai clienti e che avrebbero modulato in modo più proporzionale l’apparato sanzionatorio a carico degli asseveratori dei lavori. Non mancheranno le occasioni normative dove il M5S mostrerà tutta la perseveranza nella difesa di una misura che è assurdo non migliorare”.