SORPRESO A RUBARE TENTA DI FUGGIRE SCALCALCANDO UNA RECINZIONE LESIONANDOSI IL FEMORE. “TOPO DI APPARTAMENTO” IN TRASFERTA ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Teverola. Nella tarda serata di ieri, una rapina all’interno di un condominio di via Roma ha portato all’arresto di un noto “topo di appartamento”. La centrale operativa della Compagnia di Aversa ha ricevuto una chiamata di emergenza al numero “112”, segnalando un furto in corso. Le forze dell’ordine sono state prontamente inviate sul posto, includendo le pattuglie della Stazione di Frignano, della Stazione di Cesa e della Sezione Radiomobile di Aversa.
All’arrivo, i carabinieri hanno trovato un uomo dolorante a terra, circondato da alcuni residenti del condominio. Secondo quanto riferito dai testimoni oculari, il malvivente aveva rubato una macchina per caffè da un locale seminterrato del condominio e una “cassa subwoofer” da un’auto parcheggiata lì. Nel tentativo di scavalcare il cancello del garage per fuggire, l’uomo era inciampato e si era ferito nella caduta.
Gli agenti hanno immediatamente avviato le indagini e hanno scoperto che l’uomo era giunto sul luogo del furto a bordo di una Fiat Tipo rubata, segnalata come tale presso la Stazione Carabinieri di Giugliano in Campania il 14 giugno scorso. I suoi complici, tuttavia, erano riusciti a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Durante la perquisizione personale e dell’automobile, i carabinieri hanno trovato e sequestrato attrezzi da scasso, confermando così i sospetti sul coinvolgimento del malvivente nel furto.
L’arrestato, già oggetto di una misura cautelare in carcere per resistenza a pubblico ufficiale ed evasione commessa a Napoli nel mese di giugno, si è lesionato il femore a seguito della caduta. Di conseguenza, è stato trasportato all’ospedale di Aversa dal personale del 118 e successivamente ricoverato in regime precautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Questo episodio rappresenta un ulteriore successo delle forze dell’ordine nel contrastare i furti e garantire la sicurezza nelle comunità locali. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di fermare il criminale e di sequestrare gli strumenti utilizzati per i furti, fornendo così importanti prove per sostenere l’accusa.
I residenti del condominio hanno mostrato apprezzamento per l’operato delle forze dell’ordine, poiché la loro pronta risposta ha contribuito a prevenire potenziali ulteriori danni e a garantire la sicurezza della zona.
L’arresto del “topo di appartamento” dimostra una volta di più che la comunità può fare affidamento sulle forze dell’ordine per contrastare la criminalità e mantenere l’ordine pubblico. Continueranno gli sforzi per garantire che i criminali siano portati di fronte alla giustizia e che le comunità possano vivere in pace e sicurezza. Dal comunicato stampa del Comando provinciale dei Carabinieri di Caserta.